A NOI IMPORTA – un murales alla scuola primaria

Partirà a maggio il progetto murales alla scuola primaria di Villa Guardia.
Ideato da Alle Bonicalzi (consigliere AGe, genitore di due alunne della scuola), con la partecipazione delle insegnanti e di alcuni genitori, vedrà la partecipazione di tutti i bambini della scuola.
Perché?
Perché, come diceva Don Milani: «A noi importa»!

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IL PROGETTO IN NUCE

L’idea va modificandosi da tempo ma, forse, siamo giunti alla sua definizione di massima: si tratterà di colorare parte dei muri interni della scuola, con il contributo di tutti i bambini, a partire da quelli delle quinte, in uscita quest’anno. A grandi linee, si tratterà di cominciare dall’ingresso, colorando la parte bassa dei muri e scrivendo la frase  «A noi importa», ispirata al famoso “I care” della scuola di Barbiana di Don Milani: un chiaro messaggio che inciti al senso civico, al vivere politico, alla passione per le cose che dovrebbe contagiarci tutti, a partire dalle energie dei nostri bambini. La scriveremo in varie lingue (a partire dall’italiano e dall’inglese, per proseguire con quelle dei bambini di madrelingua straniera che frequentano la scuola).

Cosa dipingere, invece, va deciso insieme. Le prime proposte sono:

– un prato fiorito:

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– una città che sale:

Interno-scuola-case

– una sorta di arcobaleno ‘sdraiato’:

Interno-scuola-color

In ogni caso, sarà qualcosa di facile, modulabile e di grande impatto. 

Ciascun bambino, a turno e coadiuvato da un gruppo di genitori (coordinati da Alle Bonicalzi, già ideatrice del progetto analogo presso il campo sportivo dell’oratorio di Maccio – sotto -), potrà così dipingere la propria porzione di scuola del proprio colore preferito!

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COLLABORAZIONI E SUPPORTER

L’idea di trasformare il ‘mero’ decorare una sola aula nel progetto di coinvolgere l’intera scuola, utilizzandone gli spazi comuni nasce dalla maestre dell’attuale 3A, al fine di coinvolgere tutti i bimbi in qualcosa di bello e contagia subito le responsabili della scuola. Tra l’altro, avendo abbinato questo progetto a quello simile delle scuole secondarie (un murale interno, ispirato a Keith Haring), il Consiglio di Istituto non avrà bisogno di deliberare nuovamente al riguardo.

Il primo passo era capire se la cosa fosse tecnicamente possibile: interpellato il Comune, scopriamo che non solo è possibile (l’ufficio tecnico dà il suo beneplacito), ma anche assai gradito (unico dettaglio: all’inizio si volevano dipingere i muri esterni, cosa rimandata perché verrà presto fatto il cappotto – evviva! -)!

L’idea è di chiedere il patrocinio al Comune e, in caso di bisogno, un eventuale piccolo aiuto economico.

Contemporaneamente l’AGe VG, Associazione Genitori conferma il proprio supporto – anche economico – stanziando circa 120,00 euro per i materiali (parte dei fondi raccolti in occasione dell’ultima biscottata e ancora da destinare).

Nel corso della scorsa riunione di classe, inoltre, ho raccontato ai ‘miei’ genitori l’evoluzione del progetto, ribadendo loro che ci sarà assoluto bisogno di creare un comitato che organizzi e gestisca le attività, senza interferire con la didattica e senza gravare sulle maestre. In diversi si sono detti interessati ed entusiasti e già alcuni professionisti del settore si sono dati disponibili per procurare vernici e pennelli a costi ribassati, se non gratuitamente!

Ragionando con alcune insegnanti, si evidenziava che, probabilmente, l’ideale sarebbe prevedere questa attività nell’arco di una sola intera settimana, nella seconda metà di maggio (dopo le gite e al termine di progetti vari), coinvolgendo dapprima le classi quinte, nella propria ora di immagine.

Una volta sondato il risultato e verificati i tempi, si passerà alle altre classi, se non entro giugno, comunque entro il prossimo anno. In tal modo, tutti i bambini avrebbero la possibilità di dare il proprio contributo, inscrivendolo nella didattica e senza ‘disturbare’ il normale svolgersi delle altre lezioni.

VANTAGGI E IMPEGNO PER LA SCUOLA

Il bello di questo progetto, secondo me, è la sua semplicità ed efficacia: alla portata di tutti e di chiunque, coinvolgerà anche i bambini più impacciati o timidi.

Inoltre, qualsiasi tolla di vernice ci verrà data, regalata o venduta andrà bene comunque! Zero spreco e zero costi superflui.

Infine, un risultato di grande impatto, estetico e di contenuto, a godimento dell’intera scuola e delle famiglie.

L’impegno per la scuola sarà minimo, ma prezioso!

Ciò che chiediamo è solo un pizzico di tempo e coordinamento.

In particolare abbiamo bisogno di:

 COMITATO OPERATIVO

Impegno: Un paio di incontri organizzativi

Presenza durante le mattine della settimana di lavori (prevista per fine maggio).

 FORNITORI AMICI

Impegno: fornire il materiale necessario (idropittura di qualsiasi colore e pennelli) gratuitamente o a prezzo di favore

 

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 TRADUTTORI CERTI

Quante e quali sono le lingue madri diverse dall’italiano che riguardano i bambini della scuola?

Come si scrive «A noi importa» in quelle lingue?

Inglese: We care
Spagnolo: A nosotros nos importa
Romeno: Pe noi ne intereseasă
Moldavo: La noi importă
Turco: Bire garisir                 
Vietnamita: Chúng ta quantâm
Francese: Important pour nous
Russo: мы заботимся, oppure нам это интересует

Arabo: اننا نهتم                                 (è giusto?)
Ucraino: ми дбаємо                  (è giusto?)
Cinese: 我们关心                         (è giusto?)
tedesco: Wir kümmern uns

poi… ?

Scrivici, se puoi aiutarci!
info@agevillaguardia.it

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E questo è quanto. Che dite, cominciamo?

Per il proseguo: vedi preparativi fase 1 e fase 2.

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